Questa escursione parte dal centro del paese di Sacco a quota 650 metri slm e per i vicoletti sale su lungo un vecchio sentiero, passando per la chiesetta di San Vito fino ad imboccare il tratto che porta a Sacco Vecchia a quota 740 m.
La Rocca medievale appare come una costruzione imponente che dominava la valle del Fasanella, quella del Sammaro e l’intera valle del Calore sino a Paestum. Indagini archeologiche hanno mostrato presenze oltre che medievali anche di epoca paleocristiana, ellenistica e pre–protostorica. In particolare, in merito a questa ultima fase, sono stati rinvenuti un piccolo gruppo di reperti vascolari ed un frammento di selce, attestanti una presenza insediativa risalente probabilmente all’Età del Bronzo.
Scendendo lungo un piccolo sentiero, si vede poco più giù della rocca la Chiesa di San Nicola di Myra, la struttura è realizzata da una muratura snella e consistente; un’abside chiude il retro della chiesa: unico elemento che riporta alle chiese proto-cristiane che in principio erano ad impianto circolare.
Percorrendo lo stesso sentiero si scende verso valle, e si arriva all’imbocco per le Gole del Sammaro. Oasi naturalistica con molteplici caratteristiche sia legate alla fauna che alla flora. La Sorgente si trova a quota 307 m slm, incastonata nelle forre
calcaree che il tempo e le acque hanno modellato.
Percorso: 6 km
Durata: 5 ore
Difficoltà: 🥾🥾 (EE)
